L’idea dell’infiorata nasce a Granze da un gruppo di pellegrini che agli inizi degli anni ’90 si recano in gita a Roma e, in occasione della festività del Corpus Domini, in visita alla cittadina di Bolsena (VT), città di Santa Cristina, nostra patrona.

L’idea è talmente piaciuta che si è pensato quindi di realizzarla anche nella nostra comunità prendendo spunto dai maestri infioratori di Bolsena ma realizzandola proprio in occasione della festa patronale del 24 luglio.

Non abbiamo date certe, ma troviamo menzionata l’infiorata nell’Astro di S. Cristina del luglio 1995 quando, forse per la prima volta, la processione delle ore 18 si svolge su un percorso di petali colorati.

I disegni realizzati riguardano principalmente la simbologia del Corpus Domini e della vita e del martirio di Santa Cristina, ma non mancano anche disegni astratti o figure geometriche.

Col tempo i pochi disegni realizzati lungo Via Ca’ Conti, il viale alberato che collega la chiesa parrocchiale a villa Rusconi-Camerini, aumentano in numero e in qualità, raffinando di anno in anno sempre nuove tecniche.

L’infiorata è una tecnica molto particolare che consiste nel riprodurre disegni, quadri, tappeti di varie forme e dimensioni, realizzati direttamente su strada e colorati con i petali dei fiori, sementi, foglie e tutto ciò che la natura ci dona.

Granze è una delle poche realtà del nord Italia che realizza tale manifestazione, tipica del meridione.

A tale appuntamento, promosso dalla Parrocchia ed in collaborazione con le associazioni paesane, partecipa tutta la comunità, giovani, bambini, adulti, anziani in segno di devozione a Cristina, martire bambina che ha donato la sua vita e la sua esistenza per la forte fede in Cristo.